domenica 7 ottobre 2012

Il metodo Feuerstein


Il Metodo Feurstein è un metodo elaborato da Reuven Feuerstein, basato sulla teoria della modificabilità cognitiva secondo la quale è possibile, in qualsiasi individuo, attivare un processo di apprendimento e sviluppare le potenzialità cognitive ancora non espresse. Infatti, l’esperienza di apprendimento può provocare una modificazione cognitiva strutturale: il cervello è composto da miliardi di neuroni collegati tra loro e nel corso della vita il numero dei neuroni e le loro interconnessioni cambiano (plasticità neuronale), non solo in funzione di fattori biologici ma anche in base agli stimoli provenienti dall’ambiente (trasmissione culturale).
Il metodo Feuerstein è costituito da una serie di strumenti, quasi esclusivamente carta-matita, rivolti ad individui di varie fasce di età. I compiti proposti costituiscono un’occasione per attivare e sviluppare le funzioni cognitive carenti, attraverso il lavoro di riflessione cognitiva e metacognitiva effettuato dall’individuo nell’interazione con un mediatore opportunamente formato. Non è importante eseguire il compito correttamente e velocemente; qualsiasi comportamento è utilizzato dal mediatore per mettere a fuoco il ragionamento sottostante e per correggere le funzionalità cognitive carenti. Il metodo consiste, infatti, nel rendere consapevole l'individuo dei processi mentali che utilizza quando impara.
Questo metodo è stato uno dei primi approcci metacognitivi utilizzato in ambito educativo e riabilitativo ed attualmente, è diffuso a livello internazionale ed applicato in tutte le situazioni in cui è necessario favorire un incremento delle prestazioni individuali (vi sono delle applicazioni anche nelle aziende e nella terza età).

Dott.ssa Laura Franceschin
Psicologa
Elicriso Psicologia e Riabilitazione