lunedì 19 gennaio 2015

Costruire il Piano Didattico Personalizzato (PDP)


Cos’è il PDP?
Il PDP è uno strumento di lavoro in itinere redatto dagli insegnanti e ha la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento programmate. Tale strumento ha un funzione didattica (individua obiettivi, strumenti, etc.) ed una funzione educativa (fa emergere il vero alunno), la sua finalità è il successo formativo e la personalizzazione della didattica.

Perché è importante fare un PDP?
Sono diversi i motivi per il quale è importante fare un PDP: permette di creare una personalizzazione del percorso formativo dell’alunno, permette di monitorarne il suo andamento, facilita il reperimento delle modalità didattiche attivate e facilita il passaggio di notizie al cambio del docente e ciclo scolastico.

Cosa deve contenere il PDP?
dati relativi all’alunno
descrizione del funzionamento delle abilità strumentali
caratteristiche del processo di apprendimento
strategie per lo studio
individuazione di eventuali modifiche all’interno degli obiettivi disciplinari per il conseguimento delle competenze fondamentali
strategie metodologiche e didattiche
strumenti compensativi
strumenti dispensativi
criteri e modalità di verifica e valutazione
patto con la famiglia

Cosa sono gli strumenti compensativi e quando si consiglia di utilizzarli
Gli strumenti compensativi consentono all’alunno di compensare le carenze funzionali. Tali strumenti sollevano il bambino da una prestazione resa difficoltosa dalla difficoltà o dal disturbo, senza facilitargli il compito dal punto di vista cognitivo. Tali strumenti possono rendere il bambino autonomo. Questo è un obiettivo importante perché se riesce “a far da solo” si sentirà come gli altri, aumentando la sua autostima e migliorando così le prestazioni. Ad esempio gli strumenti compensativi possono essere: la tavola pitagorica, la calcolatrice, il computer con programma di videoscrittura, gli audiolibri etc.
E’ consigliato usarli quando vi è una limitazione importante dell’autonomia, vi è un accordo con bambino e familiari e non viene percepito come stigma dal bambino.

Cosa sono gli strumenti dispensativi e quando si consiglia di utilizzarli
Le misure dispensative sono invece interventi che consentono al bambino di non svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo o della difficoltà, risultano particolarmente difficoltose. Ad esempio si può avere la dispensa da: lettura ad alta voce, scrittura sotto dettatura, lo studio mnemonico delle tabelline, il rispetto della tempistica per la consegna dei compiti scritti etc.
Solitamente si attuano nelle situazioni in cui il disturbo è più severo e le misure compensative non bastano a permettere una sufficiente autonomia e dei risultati scolastici compatibili con le potenzialità di apprendimento e l’impegno nello studio rispetto alle richieste ambientali. 

Dott.ssa Laura Franceschin
Psicologa