venerdì 14 dicembre 2012

I disturbi specifici dell'apprendimento (DSA)



Con il termine Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) ci si riferisce ad un gruppo eterogeneo di disturbi che si manifestano in età evolutiva con significative difficoltà nell’acquisizione di uno specifico dominio delle abilità scolastiche (scrittura, lettura e calcolo) in bambini con intelligenza nella norma. Si tratta solitamente di difficoltà che si manifestano nel bambino fin dalle prime fasi del suo apprendimento, quando deve acquisire nuove abilità partendo da un assetto neuropsicologico che non favorisce l'apprendimento automatico di queste specifiche abilità.

Secondo la Consensus Conference del 2011 vengono riconosciuti i seguenti DSA:
·    dislessia: disturbo di decodifica della lettura che riguarda difficoltà a leggere correttamente e/o velocemente ad alta voce.
·    disortografia: disturbo della scrittura che riguarda difficoltà nella codifica fonografica e nelle competenze ortograficche
·    disgrafia: disturbo della scrittura che riguarda difficoltà nell’aspetto grafo-motorio
·    discalculia: disturbo del calcolo che riguarda, a seconda dei casi, le abilità del sistema del numero (scrittura e lettura di numeri, conteggio, etc.)  e del calcolo (calcoli a mente, procedure delle operazioni, memorizzazione delle tabelline, etc.)

I DSA possono riguardare un ambito specifico ma nella pratica clinica è frequente incontrare l'associazione di più disturbi (ad esempio dislessia e disortografia); si tratta comunque di disturbi distinti, ognuno con le proprie caratteristiche.

La diagnosi di DSA non può essere effettuata prima della fine della seconda elementare (e nel caso della discalculia prima della fine della terza elementare), ma, se al termine del primo anno della scuola primaria di primo grado, un bambino presenta caratteristiche che possano far ipotizzare un possibile disturbo dell’apprendimento, è consigliabile portarlo in valutazione.
Infatti, l’individuazione precoce del disturbo, ed il conseguente intervento, cambia il percorso di apprendimento del bambino ed evita altri tipi di problematiche a livello emotivo e motivazionale a cui vanno incontro bambini con DSA.

I Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) rappresentano oggi un problema rilevante con cui si confrontano bambini, famiglie, educatori, pediatri e specialisti (neuropsichiatri, psicologi, logopedisti, terapisti della neuropsicomotiricità, etc.). Tali difficoltà sono largamente diffuse e sono spesso associate ad un severo disagio con risvolti emotivi, cognitivi e sociali importanti.
In Italia, i DSA hanno una prevalenza tra il 2,5 e il 3,5% della popolazione in età evolutiva (Consensus Conference, 2011) e sono ufficialmente riconosciuti da una legge (170/2010) che offre ai bambini che presentano tali disturbi maggiori garanzie per lo sviluppo delle loro potenzialità.


Dott.ssa Laura Franceschin
Psicologa
Elicriso Psicologia e Riabilitazione

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